Il Bocale ADMO parte a razzo, tra spettacolo e forti emozioni
Un avvio di campionato migliore forse non lo si poteva sperare per il Bocale ADMO, che nel match d’esordio nel torneo vince 2-0 contro il San Gregorio d’Ippona, dominando l’incontro in lungo e in largo e sprecando numerose occasioni per incrementare il bottino.
Senza Foti, Bianchi e Saviano, Laface può contare su Laurendi e Guerrisi in mezzo al campo e la coppia Secondi-Carbone in avanti, i quali, coadiuvati ottimamente da Scilipoti sulla corsia destra, mettono a ferro e fuoco la difesa ospite, apparsa più volte incerta e in affanno, oltre che ancora fuori condizione. Nella prima mezz’ora fioccano le palle-gol: Fava con un sinistro debole parato dal portiere, poi tocca a Scilipoti con una girata mancina sul fondo, Secondi di testa su traversone di Carbone, palla fuori di un soffio. Al 31′ tanta supremazia trova finalmente riscontro: cross basso di Scilipoti, buco della difesa ospite e Ciccio Carbone si ritrova il pallone tra i piedi e calcia di giustezza nell’angolo basso. Il raddoppio potrebbe arrivare a stretto giro, ancora con ‘Saetta’ che con un cross pesca in area Fava, ma la deviazione in acrobazia del giovane guerriero finisce a lato.
Dopo un primo tempo da spettatore non pagante, Dagostino entra finalmente in partita nella ripresa sulle prime, convinte, incursioni offensive degli ospiti: prima conquista una sfera maldestramente deviata dal nuovo entrato Restuccia, forse convinto di essere in offside sul cross di Chiarella; poi compie un grande intervento sulla botta dalla distanza di Marino, deviando la sfera oltre la traversa con la punta delle dita. Scosso dal risveglio del San Gregorio, il Bocale ricomincia a premere e martellare a caccia del raddoppio, soprattutto per non incappare in brutte sorprese. Davvero incredibile il gol divorato da Carbone al 18′: Scilipoti, liberato davanti al portiere da una geniale verticalizzazione di Laurendi, serve il bomber che dovrebbe solo spingere il pallone in rete; invece la sfera centra il palo e finisce tra i piedi di un difensore; il ‘Toro’ non demorde, sradica il pallone dai piedi dell’avversario e calcia cercando il palo lontano, spendendo invece sul fondo. Un minuto più tardi Scilipoti dal fondo mette un pallone d’oro sulla testa di Secondi, la cui deviazione trova la risposta di puro istinto del portiere Kebe che sventa la minaccia; qualche minuto più tardi Scilipoti fa tutto solo in contropiede e spara un diagonale dal limite sventato in tuffo dall’estremo difensore. Al 26′ bel gesto atletico di Carbone su cross perfetto di Aziz, una girata stilisticamente perfetta che si stampa sulla traversa. Il raddoppio, giusto premio per lo sforzo profuso, arriva al 35′: missile terra-aria di Laurendi dai venticinque metri, la sfera impatta contro la traversa e rimbalza a terra, se dentro o fuori dalla porta non è dato saperlo; prima che il dubbio possa assalire i più, a mettere d’accordo tutti ci pensa Enrico Scilipoti, il quale si fionda sul pallone e lo deposita in rete. Nel finale è puro controllo del match con qualche tentativo di ripartenza che non sortisce altre reti.
Un buon esordio, tante emozioni, due gol segnati, almeno altri cinque mancati, gioco convincente, carattere, sacrificio, desiderio di non fermarsi mai: questo Bocale mostra già tante incoraggianti qualità, nonostante si vedano chiaramente gli ampi margini di crescita del gruppo, alla ricerca della condizione fisica perfetta. Sabato prossimo primo grande impegno in casa del Brancaleone, poi sarà il turno della coppa, andata degli ottavi di finale a Bagnara.
Il Bocale ADMO dedica questo successo all’amico Lorenzo Dascola e a Giusy Provazza, divenuti quest’oggi marito e moglie; congratulazioni ai novelli sposi!