Il Bocale sciupa troppo, con il Soriano è un pari pirotecnico
Partita di rara intensità al “Saverio Spinella” di Melito Porto Salvo tra il Bocale ADMO e il Soriano. La gara termina 3-3, ma i biancorossi possono recriminare con loro stessi per aver sprecato un doppio vantaggio prima e numerose palle-gol poi, che avrebbero chiuso l’incontro.
Mister Saviano sceglie di far esordire tra i pali Druetto, confermando la linea difensiva di domenica scorsa composta da Barnofsky, Arribillaga, Lotitto e Silipigni; stesso discorso per il centrocampo con Zago e Tavano ad affiancare la regia di Meduri, mentre in avanti Romano agisce con il supporto di Valente e Tomasi.
L’inizio del match è esaltante per il Bocale, che passa in vantaggio dopo 38 secondi: Tavano intercetta un pallone a centrocampo e lancia in velocità Vincenzo Romano, che resiste a Rodriguez e batte con il sinistro in diagonale, piegando le mani di Palumbo. Per la punta di Agropoli è il quarto gol in campionato, sesto stagionale. Al 5′ è già tempo di raddoppio, l’affondo di Romano questa volta arriva da destra, il contrasto con Rodriguez allontana il pallone al limite dove arriva Orazio Tomasi che calcia di prima intenzione, trovando l’angolo lontano siglando un gran gol, il primo con la maglia biancorossa. Inizio shock per la squadra di mister Giovinazzo, che cerca di riannodare i fili della partita ripartendo a testa bassa e senza scomporsi; di contro i ragazzi di mister Saviano viaggiano sulle ali dell’entusiasmo e provano a gestire la partita, consapevoli di avere di fronte una grande squadra e un attaccante come Fioretti, reduce da due trionfi nella classifica marcatori. Ed è proprio lui che al 23′ calcia una punizione potente, Druetto para in due tempi; passano un paio di minuti e su un corner calciato lungo, irrompe Rodriguez sul secondo palo e colpisce di testa, ancora Druetto alza il pallone oltre la traversa. Al 31′ Tomasi assapora il gusto della doppietta su bell’imbeccata di Valente, controllo ottimo e tiro da posizione defilata, determinante la deviazione di Giofrè che smorza la conclusione e permette a Palumbo di bloccare. Al 33′ la sfida si riapre, con Giurlanda che arriva sul fondo e mette un pallone radente verso il primo palo, dove in spaccata Fioretti arriva prima di tutti accorciando le distanze. Passano cinque giri di lancette, Salvador pennella in area una punizione che Rodriguez, sovrastando tutti con grande facilità, gira di testa in fondo al sacco. Si torna in parità a pochi minuti dall’intervallo, l’inerzia potrebbe passare nelle mani dei rossoblù, e invece il Bocale al 41′ arriva a un passo dal nuovo vantaggio su azione d’angolo, il cross di Meduri per lo stacco di Zago, la palla si stampa contro la traversa. Un minuto dopo però la difesa ospite concede un bel regalo al Bocale, il retropassaggio di testa di Macias costringe Palumbo a intervenire con la punta delle dita per evitare l’autogol; Zago è nei pressi, tiene il pallone in campo e serve a rimorchio Fabrizio Tavano che la piazza in rete con un piatto sinistro. Seconda rete consecutiva per il messicano e i biancorossi tornano avanti. Alla ripresa del gioco, ma prima che l’arbitro fischi, Fioretti calcia direttamente da centrocampo sfiorando la traversa della porta difesa Druetto, il quale, nel tentativo di evitare il gol, cade male dentro la rete, rimanendo poi dolorante per qualche minuto, con Chilà già pronto per l’eventuale sostituzione. In pieno recupero Salvador sfoggia le sue doti tecniche con uno slalom sulla trequarti, infine mancino piazzato che Druetto, ancora dolorante, blocca, mandando le squadre al riposo sul 3-2.
In avvio di ripresa squadre con gli stessi effettivi della prima frazione ed è il Bocale a partire meglio, con Tavano che dopo una settantina di secondi calcia da fuori con il mancino, parabola velenosa che non sorprende Palumbo. Al 9′ il primo a lasciare il campo è proprio il messicano a causa di un problema muscolare, al suo posto entra Maesano con Tomasi che arretra nel trio di centrocampo. Al 10′ Romano prova una conclusione dai venticinque metri, un rasoterra che pare innocuo ma che invece, con piccoli balzelli sul sintetico, trae in inganno Palumbo, il quale si distende, la intercetta ma la vede impennarsi e superarlo, finendo però sul fondo. Al 20′ grande azione a destra di Tomasi, tocco smarcante tra le linee per Maesano che si accentra, arriva al limite e calcia un rasoterra mancino sul primo palo, Palumbo non può nulla ma il pallone fa la barba al montante spegnendosi sul fondo. Dopo Tavano, al 22′ il Bocale perde anche Romano per noie muscolari, dentro al suo posto Palmieri. A livello di pericolosità c’è in campo solo una squadra, il Soriano non riesce a impensierire Druetto e il punteggio resta in bilico solo grazie alle parate di Palumbo, che al 24′ nega nuovamente la doppietta a Tomasi: corner di Meduri battuto in direzione del calciatore appostato tutto solo fuori area, nessuno prova a chiuderlo e per Tomasi c’è il tempo per prendere la mira e calciare, Palumbo con una mano salva i suoi. Sul corner successivo si genera una mischia che Maesano prova a risolvere, il tiro è impreciso e termina lontano dai pali. Nella circostanza, il centrale del Soriano Baggini prende un colpo e si accascia al suolo, perdendo conoscenza. Immediato l’intervento sanitario nel panico generale; dopo qualche minuto lo sfortunato calciatore, ripresosi ma in evidente difficoltà, viene fatto accomodare fuori dal campo, in attesa dell’arrivo dell’ambulanza. A Baggini gli auguri di una pronta guarigione. La lunga interruzione spezza il ritmo dei biancorossi, che al 29′ incassano la rete del pari, nella prima azione degna di nota della compagine vibonese nella ripresa. Il nuovo entrato Etuss, dopo un controllo che i calciatori di casa ritengono con il braccio, tenta la girata, la conclusione sbatte sulle gambe di Meduri finendo a Staropoli, il quale calcia con il mancino in diagonale, Druetto non trattiene il tiro, Fioretti è in agguato e deve solo appoggiare in rete. A questo punto i rossoblù credono nel sorpasso e alzano i ritmi mentre nel Bocale comincia ad affiorare la stanchezza dopo 75′ di grande intensità. Nella parte finale dell’incontro è il Soriano a sfiorare il gol della vittoria mentre i biancorossi in ripartenza sono poco lucidi e molto frenetici. Al 41′ Fioretti prende posizione fuori area, si gira fulmineo e calcia, Druetto respinge. Tra i biancorossi entra Cimino per Tomasi, poi tocca a Parra per Valente; in mezzo alle due sostituzioni, al minuto numero 93 della partita, Salvador con un mancino ben calibrato fa sognare i tifosi rossoblù, Druetto in volo plastico nega loro l’esultanza.
Finisce 3-3, grandi rimpianti per il Bocale, la prestazione, l’intensità e la personalità sono certamente fattori positivi, ma c’è da lavorare per migliorare alcuni meccanismi difensivi, con almeno due gol su tre evitabili, oltre che molto simili a quelli subiti a Palmi qualche settimana fa. La vittoria è sfumata ma c’è di che essere ottimisti per quanto si è visto in campo.
Eccellenza – 5^ giornata
Bocale ADMO-Soriano 3-3 – Il tabellino
Bocale ADMO: Druetto, Barnofsky, Silipigni, Zago, Arribillaga, Lotitto, Valente (49’st Parra), Tavano (9’st Maesano), Tomasi (45’st Cimino), Meduri, Romano (22’st Palmieri). A disposizione: Chilà, Laface, Squillaci, Crea, Branca. Allenatore: Saviano.
Soriano: Palumbo, Macias, Giofrè, Clasadonte, Rodriguez, Baggini (27’st Steger), Scuticchio (15’st Mari), Staropoli, Fioretti, Salvador, Giurlanda (22’st Etuss). A disposizione: Lisi, Morelli, Riga, Pascali, Costa, Bruno. Allenatore: Giovinazzo.
Arbitro: Polistena di Soverato (Codispoti di Catanzaro, Russo di Lamezia Terme).
Marcatori: 1’pt Romano, 5′ Tomasi, 33′ Fioretti (S), 38′ Rodriguez (S), 42′ Tavano, 29’st Fioretti (S).
Note: ammoniti Lotitto (B), Tavano (B), Macias (S), Zago (B), Salvador (S); angoli 7-8; recupero 2’pt, 5’st.